Benvenuti alla presentazione di Soncino Fantasy, una collezione di fotografie in bianco e nero che vi faranno immergere nel magico mondo di Soncino, una piccola città medievale situata in Lombardia. Queste fotografie vi permetteranno di esplorare l’atmosfera misteriosa e suggestiva di Soncino, catturando i dettagli, le linee e le sfumature che rendono questo luogo affascinante. Le immagini in bianco e nero amplificano la bellezza delle strutture architettoniche, creando un senso di intimità, mistero e atemporalità. Vi invito a passeggiare tra le strade del Castello di Soncino, scoprendo angoli segreti e tesori nascosti, e che vi trasporteranno in un viaggio emotivo attraverso la storia e la tradizione di questa città. Questa collezione vi offre un’esperienza visiva coinvolgente, avvolgendosi in un’atmosfera suggestiva e suscitando intense emozioni. Le fotografie in bianco e nero permettono, infatti, di apprezzare la bellezza intramontabile di Soncino lasciandovi affascinati e affezionati a questa città medievale.
Under the Tuscan Sun
Vi invito in un viaggio visivo attraverso l’incantevole Val d’Orcia, con un tocco speciale: tutte le fotografie saranno in bianco e nero. Questa valle, situata nel cuore della Toscana, è celebre per i suoi paesaggi mozzafiato, i villaggi medievali e i campi di grano d’oro.
Le fotografie in bianco e nero ci permettono di concentrarci sull’essenza e sulla bellezza senza tempo di questa regione. Catturano l’anima della Val d’Orcia, con le sue dolci colline ondulate, i cipressi solitari che si ergono verso il cielo e i villaggi di pietra che sembrano fermi nel tempo.
Questo stile artistico amplifica l’atmosfera e l’emozione delle immagini, consentendoci di esplorare i dettagli, le linee e le sfumature in modo più intenso. I contrasti tra il bianco e il nero evidenziano le forme e le strutture architettoniche dei borghi medievali, rivelando dettagli nascosti e texture affascinanti.
La mancanza di colore conferisce alle fotografie un senso di atemporalità. La Val d’Orcia sembra essere fuori dal tempo, con i suoi paesaggi rurali e i villaggi intatti. Ci si può immaginare di passeggiare tra questi luoghi secoli fa, immergendosi nella bellezza senza tempo che li caratterizza.
Le fotografie in bianco e nero della Val d’Orcia creano un’atmosfera di tranquillità e pace. Concentrandosi sull’essenza delle immagini, sulla composizione e sulla luce, si rivelano dettagli nitidi che creano una sensazione di profondità e catturano lo sguardo dello spettatore.
Inoltre, il bianco e nero suscita emozioni particolari come la nostalgia, la malinconia e la serenità. Il contrasto tra la luce e l’ombra, unito alla semplicità delle tonalità, amplifica l’impatto emotivo delle immagini.
Infine, le fotografie in bianco e nero mettono in risalto la bellezza intrinseca della Val d’Orcia. I paesaggi mozzafiato, le forme armoniose delle colline e la maestosità dei cipressi emergono con forza. L’assenza di colore non limita la loro potenza visiva, ma la esalta, permettendoci di apprezzare appieno la grandiosità e l’armonia della natura.
In conclusione, le fotografie in bianco e nero della Val d’Orcia trasformano la bellezza di questa regione in un’esperienza visiva straordinaria. Ci conducono in un viaggio emotivo, amplificando l’atemporalità, la serenità e l’aura unica che caratterizza
Uno Sguardo sul Medioevo

“Uno sguardo sul Medioevo”, un viaggio parallelo tra presente e passato attraverso le straordinarie immagini del fotografo Carlo Oriani e le parole evocative della scrittrice Alice Kavalla. Un’occasione unica per ammirare dettagli intricati, magnifiche architetture e scenari suggestivi di quell’epoca affascinante quanto misteriosa. Le parole di Alice vi guideranno attraverso le trame avvincenti e i personaggi eroici che si nascondono dietro a ogni scatto. Non mancate a questo straordinario evento che unisce arte visiva e narrativa, in un’atmosfera davvero unica. Vi aspettiamo numerosi nella splendida cornice della Sala Imperatore del Castello Mediceo di Melegnano il 24 e 25 giugno, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 20:00.
HANG UP THE GLOVES
Ph: © Carlo Oriani
.

Do I hang up my gloves or do I not hang up my gloves? That is a question.
ALBERTO RADIUS – FORMULA 3
ALBERTO RADIUS – ROBY CANTAFIO
Live a Vizzolo Predabissi 06/11/2022

















h 21:00 Il rocker Roby Cantafio e la sua band, composta di musicisti di grandissimo calibro; Luca Ballabio, Mao Granata, Steve Ferrovecchio, ha aperto questa splendida serata con un repertorio di brani originali magicamente suonati e interpretati. La formazione ha il rock nelle vene e nelle mani e crea l’atmosfera perfetta per introdurre lo show del Maestro Radius.
h 22:00 Alberto Radius sale sul palco, comincia a suonare e sembra che gli anni che ha siano improvvisamente diventati trenta di meno. Con i suoi musicisti regala al pubblico una carrellata di evergreen dal repertorio Formula 3, la band che accompagnava Lucio Battisti nel suo repertorio più rock; “questo folle sentimento”, “il tempo di morire”, “con il nastro rosa”, “un’avventura”.
Una serata indimenticabile.
Ph: © Carlo Oriani
LAILA

















SOTTO UN VELO DI NEBBIA












Può piacere o non piacere, la nebbia.
Può aiutarti a renderti invisibile e muoverti libero per le via di una città oppure impedirti di progredire assieme alle tue paure.
Può rendere tutto silenzioso o diventare maledettamente rumorosa.
La nebbia, un velo che si appoggia delicatamente e sempre delicatamente svanisce lasciandoci in balia di noi stessi.
È lì che scopriremo noi stessi, finalmente.
Writing: Alice Kavalla
Photographer: Carlo Oriani
FRITTO MISTO

“Amo è la parola più pericolosa per il pesce e per l’uomo” (Groucho Marx)
–
Ph: © Carlo Oriani
Il Castello

Io che apro portoni e tu che cali inferriate e sollevi ponti levatoi. E i castelli diventano draghi inavvicinabili.
(Fabrizio Caramagna)
Ph: © Carlo Oriani
Lo Stagno

C’è troppa urgenza a questo mondo; una necessità di arrivare sempre prima.
Per questo mi piace guardare lo stagno, che sta immoto e placido, e non ha nessun bisogno di mettersi davanti a qualcosa.
(Fabrizio Caramagna)
Ph:© Carlo Oriani